Quando si sogna da soli è un sogno quando si sogna in due è la realtà cominciamo tutti insieme a sognare per la realtà.
la pace per me è bellissima vorrei che scoppiasse la rima pace mondiale
urlare a squarciagola diecimila volte pace centomila volte pace un milione di volte pace perchè nessuno sente a nostra voce
Io sono Dicembre gelida è l’aria dorme la terra cade la neve, copre ogni cosa di un manto lieve.
Pungi siringa in punta di piedi, occhi ben chiusi così non la vedi pugni ben stretti cosi non la senti pungi che stringo i denti.
Buca vermetto dentro la pera scava nanetto nella miniera salva leprotto alla tana nascosta scivola piano supposta
sulla capanna una stellina accende di gioia ogni bambina.
Io sono marzo scateno il vento libero l’aria dall’inquinamento e tutti gli ombrelli faccio volare.
Aria di festa in casa mia, tutti riuniti in allegria per fare gli auguri al papà bello e tanto buono.. Tu sei per me un grande tesoro assai più prezioso di tutto l’oro e con gli auguri ecco il mio dono: è tutto quello che per te sono.
Fiore che scotta, grillo che salta fammi passare la febbre alta Il grillo fa un salto la febbre mi passa e viene la febbre bassa.
Io sono Febbraio col carnevale vecchi e bambini faccio ballare e con le mascherine posso giocare.
Su cantiamo mascherine,siamo tutti assai carine , abbiam voglia di scherzare e gi amici rallegrare. Or facciamo un bel balletto con i suoni dell’organetto, diamo spazio all’allegria:la tristezza vola via. Ogni scherzo a canevale tutti dicono che vale purchè ognuno sia educato e non troppo esagerato.
Questo mese ti sei accorto che di tutti è più corto?ma è allegro e molto speciale con S. Valentino e il carnevale.
Io sono Gennaio imbaccucato, porto la neve imbianco il creato e accanto al camino scaldo il cuore d’ogni bambino.
Venti del mare e della foresta, guarite la mamma dal mal di testa. Soffiatele via da un orecchio quel male e nell’altro cantate il maestrale.
La befana è una vecchietta un pò brutta poveretta, ma ai bambini poco importa…la befana con la cesta cerca cerca la calzetta ma soltanto ai bimbi buoni lei ci mette tanti doni, ma chi è stato un pò birbone lei lo colma di carbone presto i bimbi tutto a letto che domani di buon mattino scopriremo il regalino.
Oh mamma voglio dirti una cosa che forse ti piacerà tanto, stanotte passandomi accanto mi disse il bambino Gesù: Felice è quel bimbo che vive laggiù ben protetto da un angelo Pio. Mamma quel bimbo sono io, quell’angelo mamma sei tu.
Halloween è certamente la festa dei morti più famosa al mondo, ma anche che nei nostri paesi della Sardegna, si racconta che la notte della vigilia di Ognissanti, le tavole delle case restavano imbandite perché si pensava che i defunti ritornassero per un buon pasto.Noi quest’anno vogliamo riappropriarci “ orgogliosamente” delle nostre tradizioni e delle nostre radici con
“ SU BENE’ E IS ANIMAS (il bene delle anime) o IS ANIMEDDAS O SU MORTU MORTU “
Io il mio papà lo chiamo babbo, prima non capivo perché tutti i miei amici usano chiamare papà, poi un giorno, mentre giocavo con lui, ho capito che il mio babbo è speciale, perchè è il mio babbo preferito!!!
Alessandro 7 anni
Il bambino nato sotto il segno del capricorno ha un carattere molto forte è tenace e determinato a raggiungere i propri scopi in qualsiasi modo. E’ un bambino che si sa adattare facilmente alle differenti situazioni del momento. Nella maggior parte dei casi il nato sotto questi segni si isola e si pone sulla difensiva costruendosi una barriera e comunicando poco. I genitori dovrebbero comportarsi con molta calma e dedizione per eliminare le innate diffidenze di questi bambini. Se si riescono a superare le incomprensioni crescono leali obbedienti e rispettosi.
Tara e Ruga sono due sorelle tartarughe, escono tutte le mattine dalla tana che hanno scavato accanto all’albero di susine in cerca di foglioline fresche. Spesso le lucertoline che abitano nel muretto di mattoni le sfiorano correndo sempre indaffarate. C’è nel giardino un posto dove però non possono andare. Attraverso il cancelletto di legno si intravede un grande spazio con una montagna tutta nera, chissà cosa sarà mai? Tarta e Ruga sono molto curiose infatti, un giorno hanno trovato la porticina aperta e loro si sono precipitate fuori per esplorarlo, ma all’improvviso… un grande rumore e qualcosa che si sposta, aiuto, ci viene addosso! Mai tartarughe sono state così veloci a scappare, quella era una grossa automobile che stava per travolgerle. L’avevano scampata proprio bella!
(Federica 8 anni)
