Il polpo che allunga
le sue lunghe braccia
La polpa sorride
perché lui le piace
ricambia l’abbraccio
e gli dà anche un bacio
Il polpo che allunga
le sue lunghe braccia
La polpa sorride
perché lui le piace
ricambia l’abbraccio
e gli dà anche un bacio
Un giorno, al mare, vicino agli scogli, le triglie organizzarono il loro matrimonio. Tutti i pesci che vivevano lì erano stati invitati e arrivarono anche pesci dai mari lontani. Le triglie erano elegantissime: rosse e grigie a strisce, sembravano vestite di raso. Durante il matrimonio ci fu anche un concerto delle arselle bianche e il coro gospel delle cozze. Fu una festa bellissima e tutti se la ricordano ancora.
L ’inizio dell’estate viene sempre festeggiato dagli abitanti del mare. Una volta ci fu un concerto più bello del solito. C’era sempre il coro delle arselle bianche e quello gospel delle cozze, ma quando arrivarono anche il pesce trombetta e il pesce violino la festa scoppiò e i pesci si divertirono come mai avevano fatto prima.
In fondo al mare c’è una città – pesci e conchiglie di qua e di la più è profondo e più si fa scuro c’è un piccolo mondo nascosto al sicuro. Sempre di lato il granchio cammina e con le sue chele il nemico allontana poi c’è lo squalo e lo vedi arrivare perché la sua pinna sta fuori dal mare
C’era una volta l’oca Vanessa. Era così bella che tutti gli animali della fattoria le facevano i complimenti per le sue piume candide. Le fecero così tanti complimenti che lei si montò la testa e finì per non salutare più nessuno. Un giorno durante un temporale, il contadino fece riparare tutti gli animali nella stalla e non si accorse che Vanessa era rimasta fuori. Lei si riempì di fango. Quando il temporale passò, tutti uscirono dal capanno ma nessuno volle aiutarla a pulirsi le piume dal fango. Non sapeva come fare. Allora il topo anziano, che era saggio, le consigliò di chiedere scusa a tutti per il suo comportamento sbagliato e lei lo fece. Da quel giorno, tutti gli animali della fattoria vivono in armonia gli uni con gli altri.
Fa la guardia il cagnolone
chiude un occhio
sembra dorma
lui è un gran giocherellone
ma controlla ogni orma!
Un asino molto simpatico che si chiamava Allegro, un giorno si innamorò di Bella, una bellissima asinella. A lei piaceva tanto ballare, invece Allegro non lo aveva mai fatto. Non sapeva come fare a dichiararle il suo amore e chiese consigli in fattoria: “Amici, sono tanto innamorato di un’asinella bellissima, ma non so come fare a conquistarla. Lei ama ballare ma io, quando la vedo, non riesco nemmeno a camminare per l’emozione. Come posso fare?”. Il topo anziano e saggio disse: regalale un fiore, vedrai che le piacerà! L’asino allora andò a cercare un mazzo dei fiori di campo più belli e glieli portò. Quando Bella li vide, si sciolse in uno sguardo d’amore, li prese tra i denti e li mangiò subito. Poi gli domandò: “Ti piace di ballare?” “Ehm, io? Non ci riesco”. Lei sorrise: “Te lo insegno io!”. L‘asino, felice, imparò a ballare. Innamorati e ballerini trascorsero insieme tutta la loro vita.
I topini spaventati
si nascondono qua e la
van dal cane a ripararsi
e lui i gatti scaccerà.
I gattini di campagna
rossi, bianchi, grigi e neri
cercan topi in fattoria
son dei cacciatori veri.
Quel coniglio bianco bianco
coi suoi cuccioli vicini
fa bisboccia col suo branco
tra carote e pomodorini.