(Matteo, 8 anni)
l’Arcobaleno
Mi piace moltissimo disegnare l’arcobaleno. E’ tondo come un abbraccio….ed è coloratissimo.
Ha un arco rosso come il cuore e uno arancione come il melone, uno giallo come il sole e uno verde come le foglie, uno azzurro come gli occhi di mia mamma e uno violetto come i fiori del mio giardino……. Il settimo arco è color indaco come …………. Ma che colore è l’indaco???? L’ho chiesto a mio zio che sa tante cose….dice che è a metà strada tra il viola e il blu…. Mi ricorda tanto il livido che mi sono fatto ieri cadendo dalla bici!
Il Cellulare
Vorrei tanto un cellulare…di quelli che scattano le foto. Ma i miei genitori non sono d’accordo. Dicono che ho solo 8 anni e non posso averne uno. Però l’altra sera mia mamma stava cucinando e aveva bisogno di mandare un messaggio alla zia, così mi ha chiesto di farlo io. L’ho fatto, però non ho capito perché 8 anni sono pochi per avere un cellulare e non per mandare un messaggio. Speriamo che cambino idea presto.
L’INVERNO
D’inverno non si può uscire molto perché c’è freddo e fa buio molto presto, per questo mi piace di più l’estate. Però in inverno vado molto di più a casa dei miei amici. Qualche volta facciamo i compiti assieme, poi giochiamo alla play station, facciamo i puzzle o guardiamo i cartoni animati. Quando andiamo a casa di Mattia sua mamma ci prepara sempre la crostata di frutta. Mia mamma invece non sa preparare i dolci, allora mangiamo pane e marmellata…ma mamma ci da anche la cioccolata calda che per me è la cosa più bella dell’inverno.
Autunno
La sera di Halloween io e le mie amiche ci vestiamo da streghe e andiamo in giro tutte truccate. Abbiamo dei capelli neri alti alti a punta e dei vestiti, sempre neri, lunghi lunghi. Ci mettiamo lo smalto e il rossetto nero e ci sentiamo anche un po’ cattivelle, soprattutto con chi ci fa gli scherzetti e non ci da neanche una caramella. I nostri amici invece si vestono da fantasmi….loro si che fanno paura con quei lenzuoloni bianchi con gli occhi disegnati. A loro di certo non fa scherzi nessuno!!! E tornano a casa con le tasche piene zeppe di dolci!
L’estate
Il frutto che mi piace di più in estate è l’anguria. Non vedo l’ora che arrivi l’estate per mangiarla. Mi piace perché quando è fresca mi fa passare la sete e quando è dolce è quasi buona come il gelato. Mi diverto anche a togliere i semi e a contarli….io e mia sorella facciamo la gara….vince chi ne ha di più! Quando mamma compra l’anguria le dà dei colpetti …… dice che se fa un certo rumore vuol dire che è buona. Poverina la mia anguria…..le danno i colpi anche se è così buona!
la Befana
La Befana è una vecchia bruttissima, più brutta della mia vicina di casa che è davvero spaventosa. E’ anche povera, infatti ha le calze rotte e i vestiti bucati e ricuciti. Però deve essere generosa visto che porta tanti doni ai bambini. E non si stanca mai….viaggia sulla scopa per tutta la notte, poverina. Allora io ho pensato di preparare un pacco, così quando viene da noi avrà qualcosa da portare via. Dentro il pacco metto due paia di calze in lana nuove nuove, tanti biscotti e succhi di frutta. Speriamo ci stia dentro il suo sacco rovinato.
Capodanno
Il Capodanno è molto divertente perché mio zio organizza una tombola con tanti premi divertenti. Facciamo così….Tutti quanti impacchettiamo tante cose che non usiamo più, mettiamo i pacchetti in un cesto enorme e chi vince ne prende uno a occhi chiusi. Ridiamo moltissimo perché capita che uno zio vinca un rossetto e una cugina un dopobarba, la nonna un cacciavite e il nonno un fermacapelli. L’anno scorso mia mamma dentro il suo pacco ha trovato un giocattolo per bambini e mio padre un braccialetto da donna. Il più fortunato è stato mio cugino Federico che ha trovato un libro di barzellette. Io avevo pescato un regalo che aveva impacchettato mio padre ….un portachiavi col pallone che era mio….Che sfortuna!
Pasqua
Quest’anno ho trascorso la Pasqua in ospedale perché sono celiaca e ogni tanto non mi sento molto bene. Grazie ai volontari non mi sono sentita sola. Con la plastilina profumata ho fatto delle uova tutte colorate e una ragazza mi ha insegnato a fare i pulcini e i coniglietti. Poi, quando se n’è andata, li ho fatti assieme a Lavinia, la mia compagna di camera. Siamo anche diventate amiche e assieme abbiamo cantato le canzoni di “Amici”, il nostro programma preferito. Diciamo che è stata una Pasqua non proprio triste, anzi quasi felice.
Natale
L’anno scorso al centro commerciale c’era Babbo Natale. Io ero molto emozionata, desideravo conoscerlo da tanto tempo. Era alto, con la pancia grande grande e i capelli e la barba bianca…proprio come nei film di Natale e nei bigliettini d’auguri. Ho fatto una foto con lui in mezzo a tanti pacchetti. Gli ho chiesto da dove scendesse per venire a casa mia a portarmi i regali per me e mia sorella Ilaria e lui ha detto che come sempre sarebbe sceso dal camino. Io però gli ho consigliato di non farlo perché mamma lo lascia acceso la notte di Natale e potrebbe farsi male. Allora Babbo Natale ha detto di non preoccuparmi…cercherà un altro modo per farci avere i regali. Gli ho detto all’orecchio che lascio la finestra del bagno aperta.