Un giorno le mani, convinte di essere migliori dei piedi, dissero loro….”ehi, voi, laggiù…siete sempre a terra, sporchi e qualche volta puzzate!”. I piedi ci rimasero un po’ male, ma risposero: “Voi siete solo più fortunate perché vi bagnano spesso, …ma ricordatevi che se non ci fossimo noi a portarvi al rubinetto sareste sporche e puzzolenti più di noi”. “Ma senza di noi nessuno vi massaggerebbe quando siete stanchi!”….dissero le mani. “Questo è vero, ma senza di noi voi non potreste arrivare a prendere le cose in alto”…Ad un certo punto quattro voci dissero assieme: “Siamo le gambe e le braccia…..non datevi molte arie e non litigate….senza di noi voi non servireste a nulla e senza di voi noi saremmo disoccupate…bisogna collaborare tutti assieme, l’invidia non rende mai migliori!”.
IL TRENINO DELLA FELICITÀ
C’è un trenino sempre pieno che porta i bambini verso la città della felicità. I bambini lo aspettano alla stazione e lui, puntuale puntuale, arriva ogni giorno e li carica su. I bambini esprimono un desiderio ed il trenino li porta nel luogo dove possono realizzarlo. C’è chi va dai nonni lontani, chi a vedere il mare, chi a mangiare tantissimi dolci. C’è anche chi va a curarsi o a trovare un amico che sta male. All’andata il trenino si riempie di speranza……ma poi ritorna sempre pieno di sorrisi.
La fatina della Primavera
La fatina della Primavera è una bambina molto, molto carina e sa fare un sacco di cose. Quando respira spazza via le nuvole e fa uscire il sole. Quando guarda il cielo coi suoi occhi chiari lo fa diventare azzurrissimo. Quando canta gli uccellini la imitano ed iniziano a cantare e quando sorride i fiori di tutti i colori si aprono e profumano l’aria attorno. La fatina della Primavera è sempre felice e fino all’estate si prende cura del mondo, riempiendolo di pace e serenità. Per questo tutti noi a marzo aspettiamo il suo arrivo.