Vicino a casa mia c’è un campo che io percorro ogni giorno per andare a scuola. In primavera diventa un vero e proprio prato e si riempie di margherite, gialle e bianche. L’anno scorso la mia maestra preferita è andata in pensione. Lei diceva sempre che le piacciono molto le margherite perché sono fiori semplici, ma allegri e spontanei come i sorrisi dei suoi bambini. Alla fine della scuola mi ero fermata con mia mamma nel prato a raccogliere un mazzo di margherite e l’avevo portato alla maestra. Le avevo scritto anche un bigliettino “Cara maestra, mi mancherai, ma ti penserò ogni volta che vedrò fiorire le margherite”.
(Alessia, 9 anni)